I documenti portati alla luce dai ricercatori testimoniano come l’utilizzo di specifiche metodologie di massaggio, riconducibili alla riflessologia plantare, fossero già diffuse tra le civiltà antiche: scritti, graffiti e vecchie opere rupestri fanno risalire la comparsa di tali pratiche al 4000 a.C., tra Cina, Egitto e anche America precolombiana.
Nell’antichità, infatti, la cura del corpo era un argomento di primaria importanza: la corrispondenza di determinate zone di piedi e mani con strutture nervose, ossa e ghiandole del corpo umano affascinò da subito gli antichi “curatori”.